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Imprese in evoluzione: il ruolo del CFO e del BPO

Nel mondo delle imprese, il ruolo del CFO diventa sempre più strategico.
Una figura chiave che rappresenta il perno delle decisioni aziendali in materia di investimenti in tecnologia e risorse, ma anche di analisi dei dati come elementi fondamentali di sviluppo.

Già da prima del lockdown, le tradizionali competenze amministrative, finanziarie, di controllo e fiscali del CFO da sole non bastavano per stare al passo con le esigenze dei nuovi modelli di business digitale. Ora più che mai si delineano nuove sfide e opportunità per i CFO.

Il CFO, oggi, ha un ruolo di primo piano nella definizione di nuovi modelli di business, è chiamato a contribuire nella ricerca di innovazione, attraverso partnership con start-up, nel reclutamento di nuovi talenti o investimenti in tecnologia e digitalizzazione. Allo stesso tempo, deve migliorare i processi di raccolta ed elaborazione dei dati, per rendere sempre più affidabile l’analisi strategica e le previsioni, deve cercare risorse finanziarie, anche alternative a quelle bancarie.
Tutte tendenze confermate anche dal recente studio “Digital-enabled Finance Evolution. La prospettiva del CFO” di Sda Bocconi e Ntt Data, secondo il quale il successo arriva dalla capacità di saper evolvere contemporaneamente sistemi, processi, competenze, attraverso un approccio traversale rispetto alle strutture organizzative in essere, puntando in particolare su nuove tecnologie e competenze.

Se il CFO va in questa direzione, come emerge anche dal 1° Rapporto Assoconsult “La domanda di servizi di Consulenza in Italia”, condotto da NetConsulting cube a luglio 2020, le priorità dell’area Amministrazione, Finanza e Controllo spingono su revisione dei processi operativi e riduzione dei costi, riduzione dei tempi di produzione documentazione e miglioramento reportistica, omogeneizzazione di strumenti gestionali.

Alla luce di questo scenario, noi di Winflow pensiamo che questo sia anche il momento di rivedere le strategie di sourcing in area Amministrazione e Finanza: affidare all’esterno alcune attività di Accounting&Administration può dare risposte alla mancanza di competenze specialistiche interne, a necessità di razionalizzare i costi.
Appoggiarsi ad un partner esterno può rappresentare una scelta vincente per alleggerire il CFO e il suo team, snellire alcuni processi interni, consentire al CFO di focalizzarsi sempre più sulle strategie finanziarie e business e meno sulla gestione operativa, senza perderne il controllo. L’azienda, nel suo complesso, ne trarrebbe vantaggi in termini di maggiore competitività e possibilità di evolvere.


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