Affrontare i Rischi di Frode nell’Era Digitale
La sempre maggiore popolarità e diffusione dell’adozione di e-wallet, unitamente all’incremento del potere di acquisto della Gen Z, composta da individui nati tra la metà degli anni ’90 e il primo decennio del 2000, sono i protagonisti dell’anno in corso, è quanto emerge dall’articolo di Econopoly – Il Sole24 ore. Di conseguenza, i pagamenti digitali in Europa saranno interessati da un aumento significativo e rapido, a fronte del quale le aziende sono chiamate sin d’ora a elaborare nuove strategie di e-commerce. Perché uno dei temi sui cui ci si dovrà cimentare è affrontare i rischi di frode nell’Era Digitale.
Il 2024 sarà un anno cruciale per il mondo finanziario, che sta vivendo una vera e propria rivoluzione.
L’evolversi inarrestabile dell’influenza della Gen Z, del potere rivoluzionario dei wallet digitali e delle strategie di marketing digitale è sotto gli occhi di tutti.
Innovazione e cambiamento che portano con sé pro e contro. Vediamo i pro.
Nel panorama finanziario moderno, la Generazione Z, composta da individui nati tra la metà degli anni ’90 e il primo decennio del 2000, è protagonista di una trasformazione epocale nei metodi di pagamento. Con l’avvento delle tecnologie digitali, i pagamenti online e mobili sono in costante ascesa, in quanto consentono una maggiore comodità e flessibilità.
La Gen Z, cresciuta in un’era in cui smartphone e Internet sono parte integrante del vivere quotidiano, è all’avanguardia nell’adozione dei pagamenti digitali.
Dividere spese tra familiari e amici, trasferire denaro, effettuare acquisti in negozi fisici e online, grazie a piattaforme come Venmo, Apple Pay e Google Pay PayPal, sono operazioni divenute prassi.
I pro dei pagamenti digitali dunque sono molti e oggettivi: transazioni istantanee, assenza di necessità di maneggiare denaro contante, semplificazione della gestione delle finanze personali, attraverso app e software dedicati. Vantaggi che ben si sposano con il DNA della Gen Z, che nella customer experience predilige efficienza e praticità.
Affrontare i Rischi di Frode nell’Era Digitale: consapevolezza e sicurezza
Accanto ai benefici, vi sono anche criticità, nuovi rischi a cui i consumatori sono esposti, in particolare quelli legati alla sicurezza dei dati e alle frodi finanziarie. Gli attacchi informatici, il phishing e altre forme di frode online sono diventati sempre più sofisticati, mettendo a rischio le informazioni personali e finanziarie degli utenti, compresi i membri della Gen Z.
Uno dei pericoli principali è rappresentato dal furto di identità, in cui i criminali informatici rubano le credenziali di accesso o altre informazioni sensibili per accedere ai conti bancari e ai portafogli digitali delle persone. Inoltre, i pagamenti non autorizzati e le truffe online sono sempre più diffusi, con conseguenze non solo finanziarie ma anche psicologiche significative per chi ne è vittima.
Come proteggersi nell’ecosistema digitale?
Per proteggersi dai rischi di frode nei pagamenti digitali, la Gen Z deve adottare pratiche di sicurezza online robuste e rimanere consapevole delle minacce potenziali. Alcuni suggerimenti utili includono:
- Utilizzare password robuste: Creare password complesse e uniche per ogni account online e aggiornarle regolarmente.
- Attivare l’autenticazione a due fattori: Abilitare questa funzione di sicurezza quando disponibile, poiché fornisce un livello aggiuntivo di protezione.
- Evitare link sospetti: Essere cauti quando si clicca su link o si risponde a e-mail sospette, per evitare di cadere vittima di truffe di phishing.
- Monitorare regolarmente gli account finanziari: Controllare periodicamente le transazioni e segnalare immediatamente eventuali attività sospette alle istituzioni finanziarie.
- Utilizzare servizi di pagamento sicuri: Preferire piattaforme con robuste misure di sicurezza e crittografia per proteggere i dati sensibili.
Inoltre, educare se stessi e gli altri sulla sicurezza informatica e sui rischi associati ai pagamenti digitali è essenziale per mitigare le minacce online e creare un ambiente finanziario più sicuro per tutti.
L’importanza della consapevolezza e della formazione
I pagamenti digitali offrono una serie di vantaggi senza precedenti, ma portano anche nuovi rischi, in particolare quelli legati alla frode e alla sicurezza online. La Gen Z, leader nell’adozione di tecnologie digitali, deve essere consapevole di tali rischi e adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere se stessa e le proprie finanze nell’era digitale in continua evoluzione. Solo attraverso una combinazione di consapevolezza, educazione, prudenza e formazione, si può godere appieno dei benefici dei pagamenti digitali in modo sicuro e responsabile.
Con i pagamenti digitali, si assiste all’ascesa del social commerce nel 2024
L’ingresso della Gen Z nel mondo del lavoro ha determinato un aumento del loro potere di acquisto. Con questo, naturalmente, vanno a perfezionarsi e a cambiare anche le loro preferenze di acquisto, cercando un approccio che sia familiare e conveniente. In questo scenario entra in gioco il social commerce, uno stile di e-commerce particolarmente fiorente e facilitato dai social media.
Per rivolgersi con successo a questo gruppo demografico particolarmente avvezzo al mondo digitale, le aziende devono ripensare le proprie strategie di e-commerce. La Gen Z, rispetto alle generazioni precedenti, è quella più numerosa e più capace di utilizzare tecnologie digitali più innovative, e i social media hanno una notevole influenza sulle loro abitudini e decisioni di acquisto. Per prosperare in questo nuovo scenario, i merchant hanno quindi bisogno di solide strategie di social marketing, combinate a funzionalità di pagamento in-app. Adattarsi all’evoluzione delle preferenze dei consumatori e rimanere all’avanguardia sarà la chiave per soddisfare il pubblico più giovane.
Nel 2024, l’innovazione e il cambiamento definiranno il panorama europeo dei pagamenti. Tutti gli operatori, al dettaglio e su larga scala, devono quindi saper cogliere, e sfruttare, le opportunità offerte dalle nuove iniziative in ambito tecnologico come la European Payments Initiative (EPI).
La trasformazione digitale e il panorama europeo dei pagamenti
La forte adozione degli e-wallet in tutto il mondo, in particolare in Cina e nel sud-est asiatico, sta ridisegnando il modo in cui le persone gestiscono le proprie finanze. In particolare, in Cina l’uso del contante è ai minimi termini, mentre gli e-wallet sono usati dall’84% dei consumatori.
Previsioni simili in Europa: aumento dell’adozione dei wallet digitali nel 2024.
In Europa si prevede una rivoluzione simile: con un valore di transato mediante mobile wallet di oltre il 30% negli ultimi tre anni.
In linea con questo trend, l’introduzione di un portafoglio digitale a livello europeo, a partire da Francia, Germania e Belgio, è un cambiamento prospettato dall’EPI.
Dunque, l’Europa deve prepararsi ad affrontare sfide uniche, tra cui la varietà di preferenze di pagamento tra i suoi Paesi. Compito arduo sarà colmare i divari, a fronte anche di resistenze per forme di pagamento locali all’interno di regioni specifiche. Rispetto alla Francia più propensa per i pagamenti con carta e abbraccia le nuove tecnologie di pagamento, la Grecia, ad esempio, rimane radicata nelle transazioni in contanti.
Le aziende come devono affrontare il cambiamento?
Nel 2024 le aziende sono chiamate a prestare maggiore attenzione alla personalizzazione delle capacità di digital marketing per mercati specifici, guidata dall’integrazione di questi servizi all’interno dei sistemi messi a disposizione dai fornitori di pagamenti transfrontalieri.
Attenzione anche alle diversità nelle preferenze dei consumatori per le offerte di digital marketing da regione a regione. I consumatori cinesi e del sud-est asiatico, ad esempio, prediligono i codici sconto promozionali, mentre gli europei si orientano verso le tradizionali promozioni stagionali.
Per le aziende che intendono sfruttare le opportunità commerciali transfrontaliere occorre allineare le loro strategie alle preferenze locali. Personalizzazione e localizzazione delle offerte devono estendersi oltre ai metodi di pagamento, includendo anche le promozioni digitali e le strategie di marketing.
Agilità, flessibilità, innovazione e capacità di comprensione delle preferenze locali
Per affrontare la rivoluzione che il panorama europeo dei pagamenti si appresta a vivere nel 2024 occorre attrezzarsi con personale qualificato, tecnologie all’avanguardia e processi performanti, per cogliere (e accogliere) le nuove tendenze in atto su: social commerce, digital wallet e digital marketing.
Sarà necessario anche agire sulle proprie strategie e sui processi, adattandoli alle caratteristiche di unicità e specificità della Gen Z e ai diversi sistemi di pagamento adottati nei Paesi europei.
Tra i fattori chiave di successo: agilità, flessibilità, innovazione, studio e comprensione delle sfumature locali che modellano il comportamento dei consumatori in un ecosistema sempre più interconnesso.
L’importanza di avere il giusto partner per affrontare con successo la sfida
Secondo l’ultimo Retail Report di Adyen, la piattaforma finanziaria tecnologica globale, il 32% dei rivenditori italiani ha dovuto affrontare costi significativi a causa di frodi e charge back e il 23% degli acquirenti locali è caduto vittima di frodi nei pagamenti digitali nell’arco dell’ultimo anno. Le frodi finanziarie oggi sono aggressive, pervasive e molto complesse, con conseguenti minacce di perdite finanziarie, attrito con i clienti e danni reputazionali.
Inoltre, al crescere delle frodi nei pagamenti digitali, aumentano le richieste di disconoscimento ed eventuali dispute riguardanti pagamenti oggetto di frode verso banche e altri operatori autorizzati ad erogare servizi di pagamento.
Per questi operatori, avere un partner professionale e qualificato capace di supportare la gestione dell’operatività, anche quella generata dalle richieste di disconoscimento e dispute, può fare la differenza, sia nella gestione della clientela, vittima di frodi, sia nell’ottimizzazione della gestione del rischio.
Sempre più in tema di pagamenti digitali, Winflow, società partner del Gruppo De Pasquale, viene chiamata da banche e altri operatori finanziari per il suo approccio smart vincente, che ben si sposa con la rapidità di azione necessariamente richiesta dalla velocità che caratterizza i pagamenti digitali e il web in generale.
Con Winflow è possibile guidare il cambiamento e cogliere le opportunità
Agilità, flessibilità, innovazione e capacità di comprensione delle preferenze locali e personalizzazione, sopra citati come fattori chiave, ci contraddistinguono. I nostri servizi di smart outsourcing ottimizzano i processi di gestione, le risorse impiegate e al contempo contengono i rischi, con conseguenti benefici anche in termini di reputation.
Per approfondimenti https://www.winflow.it/i-nostri-servizi-2/
